In questo avvincente romanzo
le due Grandi Bestie del Novecento,
Adolf Hitler e il mago Aleister Crowley,
'l'uomo più perverso del mondo', siincontrano e scontrano
alla vigilia
della nomina del Führer
alla Cancelleria
per discutere
di politica, potere e magia.
A narrare questa storia
non è uno scrittore qualunque,
ma John Symonds, amico
e collaboratore di Crowley,
suo esecutore letterario e principale biografo.
Si tratta allora solo
di un romanzo
o è qualcosa di più?
Crowley, la figura più significativa dell'occultismo nel XX secolo,
sospettato di legami con il servizio segreto inglese, soggiornò
in Germania fra il 1930 e il 1932.
L'amica Martha Küntzel fece avere
a Hitler una traduzione del Libro
della Legge grazie al quale il mago immaginava di ispirare e guidare
il futuro dittatore, un intento
che avrebbe potuto risparmiare
all'umanità gli orrori della guerra
e dell'Olocausto. Ma presto Crowley comprese
la vanità delle proprie speranze
e decise
che l'Unno andava fermato…
Introduzione di Gabriel Symonds
e postfazione di Giorgio Ritter |